"Il bambino del f aro - un racconto con dodici
finali" (Gremese) pag. 95 - euro 9.50 - ISBN
9788884405494
"Un faro è un punto fermo. L'ho
sempre
pensato fin da bambino, dalla barca
di mio
padre. Se ne stava laggiù, lontano
, in mezzo
a un mare che luccicava così tanto
da far
chiudere gli occhi e così lo vedevo
brillare,
anche lui, soffocato dalla nebbia umida
che
mi offuscava le palpebre."
Inizia così questo originale racconto
di
Carlo Lucarelli, ambientato in un'isoletta
sperduta sulla quale sorge un vecchio
faro.
Lì, lontano da tutto e da tutti, è
andato
a vivere un giovane che ha bisogno
di riflettere
sulla propria esistenza. Improvvisamente,
però, qualcosa arriva a turbare la
sua ritrovata
serenità. Sta forse diventando pazzo,
oppure
c'è qualcun altro sull'isola, come
più indizi
fanno pensare? E quel nome, Andrias,
che
qualcuno ha appena inciso con mano
incerta
sulla corteccia di un albero e che
sembra
appartenesse a un bambino morto anni
fa tra
quegli scogli.

A questo punto, però, il racconto si interrompe,
per "ricomparire" con il suo epilogo
ufficiale solo alla fine del volume.
Lucarelli si fa momentaneamente da parte
e lascia che siate voi lettori a immaginare
la conclusione della storia, così come hanno
già fatto i dodici giovani aspiranti scrittori
premiati nell'ambito del concorso internazionale
"Scrivi con me" e ospitati tra
queste pagine. Come credete che il racconto
potrebbe concludersi? Il lettore potrà ideare
il proprio finale e confrontarlo con quello
pensato da Lucarelli.
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