"Comunisti" di Carlo Lucarelli è rappresentato
all'interno dello spettacolo teatrale "Ombre rosse", in seguito il racconto è presente
nell'antologia "Il lato sinistro del
cuore" "OMBRE ROSSE Lo spettacolo Ombre Rosse nasce da un’idea dell’attore Marco Cavicchioli e del giornalista-scrittore Andrea Schianchi, che hanno avuto il comune desiderio di portare alla luce e mettere in scena le storie tragiche e buffe, divertenti e malinconiche di un secolo di comunismo. Sotto la regia di Giampiero Solari, accompagnati dal dolce suono della fisarmonica di Salvatore Panu, vedremo rappresentati sul palcoscenico: il dramma di Garcia Lorca davanti al plotone di esecuzione, la struggente malinconia di un anziano compagno che vede cambiare il nome del PCI; la rabbia e la vergogna che si provano davanti all’instaurazione della dittatura di Pinochet in Cile; l’elenco del poeta Esenin che ha conosciuto tutti i bolscevichi e li racconta così come lui li ricorda. Si tratta di una rappresentazione in itinere costituita da numerosi testi, a cui hanno collaborato Michele Serra, Francesco Piccolo, Marcello Fois, Massimo Carlotto, Carlo Lucarelli, Mauro Covacich, Roberto Alaimo, Aldo Nove, Gianmario Villalta, che si intrecciano e si intersecano dando origine ad una appassionata e nostalgica rievocazione del grande passato del comunismo, dai toni intensi e forti, e al tempo stesso, ironici e scanzonati, che caratterizzano da sempre l’attore bolognese. "Un tocco grottesco per un discorso molto serio, messo insieme da autori diversi per collocazione politica, ma uniti da un comune “vizio” della memoria e della storia" Corriere della Sera |
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