"L'Europeo" I veri "Gialli" della nera (periodico bimestrale luglio 2003 n.4)
Pacciani, Vittorio E. di Savoia, il Circeo, la Guerinoni. E altri ancora.
prefazione di Carlo Lucarelli

Con l'Europeo «i veri "gialli" della nera» Da Pacciani a Maso, in edicola un numero monografico sui grandi casi di cronaca che hanno appassionato e diviso l'Italia



MILANO - Storiacce. Racconti di vita. Finestre aperte su paure e misteri. E' la cronaca del nostro tempo. Nera che più nera non si può. L'Europeo ha selezionato i casi noir che hanno appassionato, segnato, diviso l'Italia. E ha confezionato un numero storico, già in edicola: 237 pagine di «veri gialli della nera», una sorta di seguito del numero «Cinquant'anni di gialli», pubblicato dal bimestrale nel giugno del 2001.

LE STORIE - Le storie affrontate da L'Europeo sono in parte molto note e in alcuni casi sconosciute ai più. Si va dai delitti della Uno bianca al caso di Pietro Maso, dalla vicenda di Gigliola Guerinoni al cosiddetto mostro di Firenze, Pietro Pacciani. E torna alla luce la

La copertina del numero monografico de L'Europeo: morte di Dirk Hamer, nome legato a quello della famiglia reale dei Savoia, con il principe Vittorio Emanuele che prima confessò spontanemente di aver sparato ad Hamer e poi ritrattò sostenendo che furono sparati altri colpi, e non da lui, quella notte sull'isola di Cavallo. Nel '91 il Vittorio Emanuele fu assolto.

I FINTI MOSTRI - «Inciampare» in un incidente professionale è lo spauracchio di ogni cronista, quelli della «nera» compresi: basta fidarsi della persona sbagliata, riportare un nome errato o, molto peggio, peccare di superficialità, e il mostro è fatto. Come successe quella volta della piccola Miriam, due anni e mezzo e un papà diventato il suo violentatore, e quindi il «mostro», sulle prime pagine dei giornali. Chi non ricorda l'espressione smarrita del povero Lanfranco Schillaci, catapultato da un giorno all'altro in un'allucinante trama kafkiana? Chi non ricorda la piccola bara bianca di Miriam? Fu uccisa non dalle violenze di un padre fatto a pezzi a parole e titoli, ma da un tumore che i medici avevano interpretato come una violenza sessuale.Anche di quella tragica storia L'Europeo fa il resoconto. E di molte altre ancora.

IL GIALLISTA - Nessuno più di lui, in Italia, ha scandagliato il mondo della cronaca nera, analizzandone personaggi e debolezze. Cultore del noir e scrittore di gialli, Carlo Lucarelli ha prestato la sua penna all'introduzione de L'Europeo e la sua voce alla presentazione del numero monografico, tenuta nella Sala Montanelli del Corriere della Sera, con un ospite d'eccezione: Luciano Lutring, meglio conosciuto come «Il solista del mitra».